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Lavannara: Storia e Tradizione delle Lavandaie di Napoli

Introduzione
Le "lavannare" di Napoli sono figure emblematiche della storia popolare partenopea. Queste donne, instancabili lavoratrici, si occupavano del bucato delle famiglie nobili e borghesi della città, lavando i panni nelle acque dei fiumi o nelle fontane pubbliche. Il loro ruolo è stato celebrato nella cultura napoletana attraverso canti, poesie e racconti.

Origine e Storia
La figura della lavannara ha origini antiche, risalenti almeno al Medioevo. Le lavandaie lavoravano principalmente lungo il fiume Sebeto o presso fontane storiche, come la Fontana del Formiello. La loro giornata iniziava all’alba e si concludeva al tramonto, scandita dal duro lavoro e dal canto collettivo che le aiutava a sopportare la fatica. La loro voce forte e i loro canti erano parte del paesaggio sonoro della Napoli di un tempo.

Un Ruolo Sociale Importante
Oltre al lavoro fisico, le lavannare svolgevano un ruolo cruciale nella società: erano portatrici di notizie, commentavano la vita cittadina e tramandavano storie. In un’epoca priva di giornali diffusi tra il popolo, il lavatoio diventava un vero e proprio centro di informazione e socialità.

Le Lavannare nella Cultura Napoletana
Il canto delle lavandaie del Vomero è una delle testimonianze più note della loro tradizione musicale. Questa melodia popolare, considerata tra le più antiche di Napoli, è ancora oggi simbolo della cultura partenopea. Anche nel teatro e nel cinema, le lavannare sono state spesso rappresentate come donne forti, di carattere, pronte a difendere la propria dignità e il proprio lavoro.

Declino e Ricordo
Con l’avvento delle moderne lavanderie e delle lavatrici domestiche, il mestiere della lavannara è progressivamente scomparso. Tuttavia, il loro ricordo sopravvive nei racconti degli anziani e nelle rievocazioni storiche che si tengono in alcune zone di Napoli.

Conclusione
Le lavannare sono state una parte fondamentale della storia di Napoli, donne di grande forza e resilienza che hanno contribuito a plasmare la cultura popolare della città. Il loro canto, il loro spirito di comunità e il loro duro lavoro restano un’eredità preziosa che merita di essere ricordata.